FIFO Sanità ha inviato una richiesta di audizione urgente alla prossima Conferenza delle regioni, da tenersi preferibilmente nei prossimi giorni, vista l’imminente scadenza al 30 giugno 2023 del pagamento della quota payback quadriennio 2015-2018 che metterebbe in grave crisi oltre 1.400 imprese italiane.

La richiesta di audizione rappresenta un’importante opportunità per far sentire la voce di FIFO e promuovere gli interessi delle imprese di forniture ospedaliere. Come sempre, l’obiettivo principale della Federazione è quello di superare la normativa attuale, che mina la salute delle micro, piccole e medie imprese, portando al collasso l’intero Sistema Sanitario Nazionale.

Tutti i presidenti regionali della Federazione hanno sottoscritto il documento con l’obiettivo di sottolineare l’urgenza e la grave criticità in cui versa il comparto dei fornitori sottoposti a payback.

La Conferenza delle regioni è uno spazio di dialogo con le istituzioni e una possibilità di ribadire ancora una volta le criticità delle pmi in modo chiaro ed efficace. Vogliamo impegnarci ancora una volta affinché le decisioni che verranno prese siano basate su una valutazione accurata delle implicazioni economiche delle aziende e sulla salvaguardia dell’accesso ai dispositivi medici necessari per garantire cure di qualità ai pazienti degli ospedali italiani.

“La partecipazione alla Conferenza delle regioni rappresenterebbe un’enorme opportunità per difendere gli interessi delle imprese associate. Attraverso un dialogo aperto e costruttivo con le istituzioni, lavoreremo instancabilmente per superare la normativa attuale e porre fine alle minacce alla nostra sanità. Siamo determinati a garantire un futuro prospero per le nostre imprese e per il Sistema Sanitario Nazionale nel suo complesso.” – Massimo Riem, Presidente di FIFO Sanità.