Roma, 31 luglio 2023 – I recenti sviluppi in materia di payback applicato ai dispositivi medici stanno evidenziando un sostanziale cambio di rotta e di attenzione da parte delle Istituzioni. 

Il posizionamento del TAR sta spingendo le Regioni a ponderare misure sospensive in riferimento alle somme richieste alle aziende. Tuttavia, tali misure non entrano nel merito della vicenda e mirano esclusivamente a rimandare la questione di fondo.

In un periodo di assoluta criticità, per le aziende fornitrici di dispositivi medici e per il Sistema Sanitario Nazionale, stiamo continuando un dialogo istituzionale costruttivo per la tutela delle micro, piccole e medie imprese del settore.

Per questo, FIFO Sanità Confcommercio, in qualità di rappresentante delle pmi del settore, è stata convocata al tavolo tecnico con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, rappresentato dal Sen. Adolfo Urso, e con il Ministero della Salute, guidato dal Prof. Orazio Schillaci.

Il focus principale di questa convocazione sarà la definizione delle future strategie di governance e sviluppo delle aziende fornitrici di dispositivi medici, con particolare attenzione alle esigenze e alle sfide che le aziende sono costrette ad affrontare quotidianamente. 

FIFO intende avere un ruolo centrale nella promozione e nel potenziamento del comparto costituito dalle pmi del biomedicale, impegnando tutto lo storico know how delle imprese per definire politiche adeguate alle specificità del settore.

Come associazione di categoria auspichiamo, inoltre, una più netta separazione tra i tavoli del farmaceutico e del biomedicale, al fine di potenziare e valorizzare il secondo, fino ad oggi considerato fin troppo ai margini dalle strategie dei vari governi che si sono susseguiti.

Apprendiamo, nelle ultime ore, la volontà da parte del sottosegretario all’Economia e Finanze, Lucia Albano, di convocare nelle prossime settimane un tavolo tecnico al MEF con i rappresentanti di categoria per individuare possibili soluzioni strutturali al payback dispositivi medici.

“Non possiamo che apprezzare l’impegno messo in atto dal Governo e l’intenzione di istituire un confronto con le associazioni di categoria anche al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Questo, insieme ai tavoli già programmati, rappresenterebbe un ulteriore passo in avanti nella ricerca di una soluzione strategica per il superamento definitivo della norma. Come Federazione, siamo assolutamente aperti al dialogo e alla massima collaborazione in tutte le sedi che l’Esecutivo riterrà opportune” – Massimo Riem, presidente FIFO Sanità.