Ieri era prevista l’udienza di discussione dinanzi al TAR Lazio dei primi ricorsi relativi al fondo governativo istituito dal Ministero con il contributo pari allo 0,75% delle imprese operanti nella vendita dei dispositivi medici.
Gli Avvocati Antonella Favale e Gabriele Tricamo presenti in udienza anche in rappresentanza della FIFO, che nei mesi scorsi è intervenuta ad adiuvandum nei ricorsi presentati da alcune imprese Ns. Associate, hanno esposto ai Giudici tutte le incongruenze, l’ingiustizia e l’irragionevolezza di quest’ultimo ingiusto prelievo che si aggiunge a carico delle aziende del settore già profondamente colpite dal payback.
Il Ministero della Salute, già qualche mese fa, ha reso pubbliche le modalità operative per il versamento dello 0,75% sul fatturato prodotto nel 2023, consultabili al link.
Visto l’approssimarsi del termine previsto per il 31 dicembre 2024, l’Associazione Vi terrà aggiornati sugli esiti dell’udienza che si è celebrata ieri. Ove, come ci si auspica, il TAR dovesse annullare gli atti generali con effetto positivo e generalizzato nei confronti di tutti, si ritiene di attendere l’ultimo giorno utile per effettuare il pagamento in attesa di novità sul fronte giudiziale.