Ieri, lunedì 7 luglio 2025, FIFO Sanità Confcommercio ha presentato formalmente alla Commissione Bilancio del Senato le proposte di modifica al decreto legge sul payback dei dispositivi medici.
La Federazione ha richiesto l’introduzione di una franchigia di 5 milioni di euro sul fatturato annuo soggetto a payback. L’obiettivo è salvaguardare la tenuta delle imprese più piccole, garantendo loro la possibilità di continuare a operare senza ulteriori criticità finanziarie.
Tra le proposte presentate figura anche la possibilità di dilazionare i pagamenti fino a 60 rate mensili. Questa misura consentirebbe alle imprese in difficoltà di affrontare l’onere del payback senza compromettere la propria operatività, con la garanzia che durante la rateizzazione saranno sospese tutte le azioni esecutive. La proposta risponde all’esigenza delle aziende di mantenere la liquidità necessaria per gli investimenti e la gestione quotidiana.
FIFO ha inoltre proposto l’accesso al Fondo di garanzia PMI per le imprese che devono affrontare il payback. Si tratta di uno strumento concreto per aiutare le aziende nell’accesso al credito ed evitare eventuali crisi di liquidità.
La Federazione continuerà a seguire da vicino l’iter parlamentare e a rappresentare le istanze del settore in ogni sede istituzionale. Gli sviluppi saranno comunicati tempestivamente attraverso i canali ufficiali.
La lettera integrale inviata al Senato è disponibile cliccando di seguito.